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Tartare tropicale di tonno Saku con avocado e arancia

Curiosità culinarie, Novità, Ricette e Sapori Di 16 maggio 2024 Tags:, , , , , Nessun commento

La tartare di Tonno Sashimi Saku con frutta è una ricetta speciale dove il sapore delizioso del tonno si rinfresca con la  succosità dell’arancia e il gusto tropicale dell’avocado.

Il tonno saku

Il tonno pinne gialle Kor Sashimi Saku dalla colorazione delle carni rosso scuro vivo è un taglio della migliore qualità. Il Saku, letteralmente “blocco”, si ottiene dal filetto di tonno attraverso una lavorazione particolare che inizia dalla cattura. Viene rapidamente pulito appena dopo essere stato pescato: velocemente privato di pelle e spine, eviscerato e portato ad una temperatura tra -50°C e -60°C. Ecco che in questo modo il tonno rimane perfettamente integro nella sua freschezza. Ideale per antipasti freddi e può essere mangiato a crudo; inoltre è perfetto per sperimentare nuove ricette di ogni genere di cucina.

Oltre al sushi e al sashimi per chi vuole esaltare la bontà del pesce crudo può cuocerlo con ogni tipo di cottura. Il tonno pinne gialle è inoltre un’eccellente fonte di proteine, molto nutriente e  povero di grassi; è una materia prima dalla straordinaria versatilità in cucina grazie al suo sapore raffinato e consistenza compatta.

La tartare con avocado e arancia

Ingredienti per 5 persone

  • Tonno pinne gialle Sashimi Saku (1 cubotto da 450g circa)
  • Due arance
  • Un Avocado grande ( 300g circa )
  • erba cipollina
  • sale Maldon in scaglie
  • olio extravergine di oliva

Procedimento

Tagliamo a coltello il nostro filetto di Saku preparando dei piccoli cubetti regolari di tonno pinne gialle decongelato dal frigo. In una terrina li condiamo con delle scaglie di sale di Maldon e un filo di olio extravergine.

Nel frattempo, tagliamo a cubetti un avocado maturo e lo teniamo in una terrina in ceramica. Peliamo una arancia a vivo e la tagliamo a fette. Usando uno stampo ad anello sul piatto creiamo il primo strato con l’avocado, continuiamo sopra con la tartara di tonno preparata con un taglio pulito e infine con le fette di arancia.

Sminuzziamo dell’erba cipollina fresca con un taglio diagonale che usiamo per profumare e decorare. Decoriamo con l’erba cipollina e un fiore per rendere bellissima questa composizione deliziosa e ricca di gusto che spicca notevolmente sul piatto.

Suggerimenti

Il miglior modo per preservare le proprietà del tonno pinne gialle sashimi saku è quello di lasciarlo scongelare lentamente in frigo sottovuoto. Ecco che così mantiene inalterato i suoi sapori, freschezza e igiene.

Per qualsiasi informazione, puoi telefonare allo 0422/752551 o scriverci a questo indirizzo: marketing@icebergitalia.it.

Grazie per seguirci e buona continuazione in cucina!

David Cirigliano

 

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Le Sarde in Saor alla Veneziana: un gusto autentico della tradizione veneta

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 3 maggio 2024 Tags:, , , , , Nessun commento

La cucina italiana è rinomata per la sua varietà e ricchezza di sapori regionali. Tra le molte prelibatezze che emergono dalle tradizioni culinarie locali, le Sarde in Saor alla veneziana occupano un posto di rilievo. Questo piatto, che unisce il sapore inconfondibile delle sarde con la dolcezza dell’agrodolce, rappresenta un vero e proprio simbolo della cucina veneziana.

Origini

Le Sarde in Saor, o “sarde in sapore”, hanno origini antiche e sono strettamente legate alla storia e alla cultura di Venezia. Risalgono al periodo della Serenissima Repubblica, quando Venezia era uno dei principali centri commerciali del Mediterraneo. Durante questo periodo, i marinai veneziani erano soliti imbarcarsi per lunghi viaggi in mare aperto, e le sarde rappresentavano un’importante fonte di proteine durante i lunghi viaggi.

Per conservare le sarde e prolungarne la durata, i marinai svilupparono il metodo del “saor”, che coinvolgeva la marinatura del pesce in una miscela di aceto, cipolle e uvetta. Questa tecnica non solo garantiva la conservazione del pesce, ma conferiva anche un sapore unico, che si evolveva nel tempo.

Ingredienti e preparazione

La ricetta delle Sarde in Saor è sorprendentemente semplice, ma richiede un’attenzione particolare ai dettagli per ottenere il risultato perfetto. Gli ingredienti principali includono:

  • Sarde fresche o congelate: preferibilmente pulite e senza lisca.
  • Cipolle: dolci e sottili, tagliate a fette.
  • Uvetta: che conferisce un tocco dolce alla marinatura.
  • Pinoli: per una nota croccante e aromatica.
  • Aceto: preferibilmente di vino bianco.
  • Zucchero: per bilanciare l’acidità dell’aceto.
  • Farina: per infarinare le sarde prima della frittura.
  • Olio d’oliva: per friggere le sarde.

La preparazione delle Sarde in Saor richiede diversi passaggi. Inizialmente, le sarde vengono pulite, sfilettate e passate nella farina, quindi fritte in olio d’oliva fino a doratura. Nel frattempo, le cipolle vengono stufate lentamente in olio d’oliva fino a renderle morbide e dolci. Una volta pronte, le cipolle vengono mescolate con aceto, zucchero, uvetta e pinoli, creando una marinata agrodolce. Le sarde fritte vengono quindi disposte in uno strato in una ciotola o in un contenitore alternando strati di pesce e marinata. Questo piatto viene quindi lasciato riposare in frigorifero per almeno 24 ore, consentendo ai sapori di fondersi e svilupparsi pienamente.

Sarde-in-saor-alla-veneziana-fritte-e-marinate-con-cipolle-stufate-con-aceto-pinoli-uvetta e zucchero

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Gusto e presentazione

Il vero fascino delle Sarde in Saor risiede nel loro equilibrio di sapori contrastanti. La dolcezza delle cipolle caramellate si fonde armoniosamente con l’acidità dell’aceto e il tocco croccante dei pinoli. L’uvetta aggiunge un elemento fruttato e un po’ di dolcezza, mentre le sarde fritte conferiscono una consistenza morbida e succulenta.

Le Sarde in Saor sono tradizionalmente servite come antipasto o tra i cicchetti in molti ristoranti e osterie veneziane. Possono essere accompagnate da fette di polenta grigliata o semplicemente gustate da sole, servite con un bicchiere di vino bianco fresco.

Conclusioni

Le Sarde in Saor alla veneziana rappresentano una vera delizia per il palato e un’esperienza culinaria autentica legata alla storia e alla tradizione di Venezia. Questo piatto semplice ma raffinato è un tributo alla creatività e all’ingegno dei marinai veneziani che, secoli fa, svilupparono un metodo per conservare il pesce che si è trasformato in un’icona della cucina locale. Con la sua combinazione unica di sapori e la sua semplicità di preparazione, le Sarde in Saor sono un must per chiunque desideri esplorare la vera cucina veneziana.

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Grazie per seguirci sempre e buon divertimento in cucina!

David Cirigliano

Le Sarde in Saor alla Veneziana: un gusto autentico della tradizione veneta
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Zuppa di pesce in rosso con cozze, vongole, gamberi e scorfano

Ricette e Sapori Di 5 giugno 2020 Tags:, , , Nessun commento

La zuppa di mare è sempre un piatto eccezionale! Infatti è ricco di sapori e profumi: gustata calda riscalda anche lo spirito con i suoi colori e la sua salinità. Tuttavia questa squisita zuppa di pesce la puoi preparare in meno di un ora ed esprime i sapori mediterranei del nostro mare.

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Orata che nuota-blog

L’eleganza dell’orata

Terra e Mare Di 27 luglio 2017 Tags:, , , , , , , , , Nessun commento

L’orata è conosciuta come la regina del mare

L’orata è uno tra i pesci più belli da vedere per i suoi colori e la sua linea stupenda. Chi ha passione per la cucina di mare conosce la prelibatezza delle sue carni. Portare in tavola l’orata significa servire un piatto elegante e sicuramente fare bella figura con i nostri ospiti. Buonissima alla griglia o al forno con patate e olive taggiasche.

L’eleganza dell’orata
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