Cassopipa: la ricetta dei pescatori di Chioggia

Ricette e Sapori Di 5 settembre 2024 Tags: Nessun commento

La Cassopipa è una ricetta veneta che nasce a Chioggia, una bellissima città sul mare in provincia di Venezia. In questo articolo di narreremo l’origine della ricetta e la tecnica tradizionale di preparazione.

Origine

L’origine del nome proviene dal termine che sta ad indicare la pentola di coccio o di terracotta chiamata appunto “casso” nonché dal termine “pipare” che significa cuocere lentamente.

Di fatto i pescatori scoprirono che grazie ad una cottura lenta, facendo sobbollire a lungo i molluschi, quest’ultimi diventano molto morbidi e saporiti.

Cozze, vongole, cappelunghe, fasolari e anche altri molluschi venivano stufati lentamente, in casa o anche a bordo dei bragozzi, cioè delle imbarcazioni da pesca tipiche dell’alto e medio Adriatico.

La cassopipa in cucina oggi

Questa prelibatezza, ricca di proteine, si gusta come antipasto o piatto unico. Si serve direttamente nel suo recipiente di cottura, con delle fette di pane ben tostato.
Il giorno dopo, con la rimanenza, abbiamo la possibilità di creare ancora un primo piatto sublime: bigoli o spaghetti avvolti nel sapore del mare, in un gesto di cucina sostenibile e accessibile.

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Frittura-mista-di-pesce-alla-veneziana

Scopri il Segreto della Perfetta Frittura Mista di Pesce alla Veneziana

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 22 agosto 2024 Tags:, , , , , , Nessun commento

Immagina di essere seduto in un piccolo Bacaro di Venezia.

Una leggera brezza marina ti accarezza il viso, mentre lo sciabordio delle onde che si infrangono nei canali ti trasmette un senso di relax. Di fronte a te, un piatto traboccante di frittura di pesce dorato e croccante: un’esplosione di sapori che racchiude tutta l’essenza del Mare Adriatico.

La frittura mista di pesce alla veneziana è più di un semplice piatto: è un vero e proprio rito culinario, un omaggio alla tradizione e alla freschezza del pescato del giorno. 

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Bigoli-in-salsa-di-acciughe-cipolle-e-olio-evo

Bigoli in salsa di acciughe: la ricetta della storia veneta

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 16 agosto 2024 Tags:, , , , , Nessun commento

I bigoli in salsa sono uno dei più famosi piatti di pasta del Veneto e della cucina della tradizione Veneziana.
Le acciughe e le cipolle e l’olio sono gli ingredienti della salsa che hanno fatto la storia di questo piatto per condire questo famoso formato di pasta.

La Storia della ricetta che viene da lontano

Ci sono varie storie che tramandano l’origine di questa pasta e ognuna ha il suo fascino perché racconta qualcosa che ci incuriosisce.

Partendo da lontano sembra che l’origine sia legata a Marco Polo il quale avrebbe portato fino a noi “il bigolaro”, quel macchinario usato in Cina per fare gli spaghetti o i vermicelli di soia.

Secondo altre fonti nel 1600, un noto pastaio padovano, tale Bartolomio Veronese, soprannominato “Abbondanza”, inventò e brevettò un torchio manuale con la trafila in Bronzo per produrre diversi tipi di pasta lunga.

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Spaghetti-con-astice-alla-veneziana

Spaghetti all’Astice alla Veneziana: come prepararli.

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 8 agosto 2024 Tags:, , , , , , Nessun commento

Gli spaghetti con l’astice alla veneziana esprimono la raffinatezza di vari ingredienti prelibati, perfetti per un’occasione speciale. La cucina veneziana è nota per la sua semplicità e attenzione a valorizzare i sapori del mare, e questo piatto ne è un esempio eccellente.
Prima di spiegare come prepararlo vediamo di conoscere meglio questo abitante del mare.

Caratteristiche dell’Astice

L’astice è un crostaceo di mare che vive in acque fredde e temperate. È dotato di chele grandi e potenti e ha una corazza dura di colore blu-verdastro che diventa rosso vivo quando cotta. La carne dell’astice è molto pregiata: bianca, soda e dal gusto dolce, con un sapore delicato ma distintivo che lo rende ideale per ricette di mare raffinate. L’astice è presente nel Mar Adriatico e in Mediterraneo sebbene in quantità minori rispetto ad altre zone come l’Atlantico. Tuttavia, è reperibile presso i mercati del pesce e le pescherie ben fornite, specialmente lungo le coste italiane; il suo valore è alto.  Nelle nostre zone viene pescato ma vista l’alta domanda si usa quello più reperibile nel mercato ad un costo più accessibile.

Ecco la ricetta per prepararlo per 4 persone

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Fegato-di-vitello-alla-Veneziana

Fegato alla Veneziana: Storia, Origine e sapore

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 1 agosto 2024 Tags:, , , , Nessun commento

Il Fegato alla Veneziana è una delle ricette più emblematiche della cucina veneta, radicata nella storia e nelle tradizioni di Venezia. Le origini di questo piatto risalgono all’epoca della Serenissima Repubblica di Venezia, quando la città era un crocevia di culture e sapori. La combinazione del fegato con la cipolla rappresenta un perfetto equilibrio tra il gusto forte e deciso del fegato e la dolcezza delle cipolle, che venivano ampiamente coltivate nelle isole lagunari.

La ricetta tradizionale prevede l’uso del fegato di vitello, considerato il più tenero e delicato, anche se alcune varianti possono utilizzare il fegato di maiale. Questo piatto è un esempio perfetto di come ingredienti semplici vengano trasformati in un capolavoro gastronomico grazie alla maestria e all’esperienza culinaria dei cuochi veneziani. Si prepara tutto l’anno e anche in estate per proporlo ai turisti in vacanza.

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Spaghetti con vongole lupini dell'Adriatico

Spaghetti con le Vongole dell’Adriatico

Ricette e Sapori, Terra e Mare Di 25 luglio 2024 Tags:, , , , Nessun commento

Gli spaghetti alle vongole sono un classico della cucina italiana di mare; uno dei piatti più amati e ricercato. Tra le tante versioni ci sono le varianti regionali di ogni chef. Per esempio, con i pomodorini o con i carciofini a spicchi, scorzetta di limone e menta fresca. Noi vediamo quella classica veneziana che viene proposta in moltissimi ristoranti.

Vongole nostrane 

Quelle nostrane sono chiamate anche lupini di mare e in dialetto “bibarasse”. Vengono pescate e allevate nel mar Adriatico a cominciare dalla Laguna Veneta sia a nord che a sud. Dopo la raccolta vengono lavate dentro a dei rulli forati in acqua di mare e lasciate spurgare dalla sabbia accuratamente e infine leggermente scottate. L’ultimo passaggio è la surgelazione senza conservanti e glassatura. “Raramente si possono riscontrare tracce di guscio o sabbia”. Inoltre la filiera corta riduce al minimo i passaggi produttivi.
Si pescano solo nelle migliori condizioni meteo marine raccogliendo e lavorando immediatamente il prodotto per garantire un eccellente qualità dal punto di vista sensoriale,

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Vitello-a-fettine-con-salsa-tonnata-e-fiori-di-cappero.

Vitello con salsa tonnata e frutti di Cappero: una delizia Italiana

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 12 luglio 2024 Tags:, , , , Nessun commento

Il vitello tonnato è un piatto tipico della cucina piemontese che ha origini antiche e la sua ricetta tradizionale risale al XIX secolo. Sembra che l’abbinamento di carne e salsa di tonno abbia le proprie radici nel periodo del Rinascimento.


La Tradizione del Vitello Tonnato

Il vitello tonnato è divenuto un piatto importante nelle festività e nei pranzi domenicali italiani. Si tratta di una preparazione a base di fettine di carne di vitello tagliato sottile, bollite o stufate in un brodo aromatizzato con verdure e erbe aromatiche, poi servite con una salsa tonnata.

La salsa tonnata è una crema a base di tonno sott’olio, acciughe, capperi, limone, olio d’oliva e maionese. Questa salsa dona al vitello un sapore unico e ricco, sposando la morbidezza della carne con il sapore deciso degli ingredienti della salsa.

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Cappesante al forno alla veneziana

Le Cappesante alla veneziana: un tesoro del mare

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 5 luglio 2024 Tags:, , , , Nessun commento

La cucina veneziana, conosciuta per la sua ricchezza di sapori e tradizioni, offre numerosi piatti che celebrano i frutti del mare. Le cappesante sono un frutto di mare straordinario, una vera bontà della natura da gustare in moltissime ricette. Questa ricetta che vi presentiamo unisce la dolcezza delle cappesante alla sapidità, con la delicatezza di una preparazione semplice ma raffinata, tipica della Laguna Veneta.

La Storia

Le cappesante sono chiamate anche conchiglie di San Giacomo. Infatti, il loro nome è legato alla tradizione dei pellegrini che, durante il medioevo, portavano con sé una conchiglia di San Giacomo come simbolo del loro pellegrinaggio verso Santiago de Compostela.  Da secoli questi frutti di mare sono ricercati dai pescatori delle città costiere europee per la loro bontà.

La ricetta delle Cappesante alla Veneziana

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Spaghetti con scampi in busara

Scampi alla Busara

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 13 giugno 2024 Tags:, , , , Nessun commento

La storia e l’origine della ricetta degli scampi alla busara sono affascinanti e radicate nella tradizione marinara dell’Italia nord-orientale. Il termine “busara” ha origini discusse, ma una delle teorie più accreditate è che derivi dal termine “busiara” che in dialetto veneto significa “bugia” o “storia inventata”. Questo potrebbe indicare che il piatto era visto come una “storia inventata” per utilizzare ingredienti semplici in modo creativo e gustoso.

Radici geografiche 

La ricetta degli scampi alla busara è strettamente associata alla regioni del Veneto e del Friuli e più precisamente alla città di Trieste nel litorale Adriatico. Tuttavia, è un piatto che viene rivendicato anche dalla costa istriana oggi parte della Croazia. Queste zone hanno una lunga tradizione di pesca e una cultura culinaria legata al mare.

Storia degli scampi in busara

Gli scampi in busara o “alla busara” nascono come un piatto prelibato inventato dai pescatori, che utilizzavano gli ingredienti che avevano in cambusa durante le lunghe giornate in mare. Si racconta che i pescatori preparavano questa specialità direttamente sulle barche, usando scampi freschissimi appena pescati conditi con pomodori, aglio, olio e vino bianco.

Inoltre la semplicità della ricetta e soprattutto l’intenso sapore di mare che caratterizza il piatto l’hanno reso famoso non solo tra i pescatori, ma anche nei porti e nelle città costiere. Con il tempo, la ricetta si è diffusa e ha guadagnato una posizione di rilievo nella cucina regionale italiana.

Ingredienti: 

  • 1 kg di scampi
  • 400 g di salsa di pomodoro o dei pomodorini
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 cipolla
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale e pepe q.b.
  • Prezzemolo fresco tritato
  • Peperoncino a piacere

Procedimento

Rosoliamo in una padella capiente in olio extravergine di oliva a fuoco medio la cipolla finemente tritata e gli spicchi d’aglio in camicia fino che sono dorati e se ci piace il gusto piccante mettiamo un po’ di peperoncino. Aggiungiamo gli scampi aperti a farfalla nella padella e li rosoliamo per qualche minuto girandoli a quando diventano rosati. Quando la polpa sta diventando bianca sfumiamo con il vino bianco e lasciamo evaporare la parte alcolica. Di seguito aggiungiamo i pomodorini tagliati a cubetti o la salsa e regoliamo di sale e pepe.
Copriamo la padella con un coperchio e lasciamo cuocere a fuoco basso per circa 10-15 minuti mescolando quando serve. Gli scampi devono essere ben cotti e il sugo deve risultare saporito e ben amalgamato. Sentirete un profumo meraviglioso, tipico di questi crostacei squisiti. Aggiungiamo una manciata di prezzemolo fresco tritato prima di servire. Serviamo gli scampi “alla busara” ben caldi accompagnati da fette di pane casereccio tostato per fare la scarpetta e gustarsi questo sugo meraviglioso.

Evoluzione

Con il passare degli anni, la ricetta è stata affinata e ha trovato successo nei menù dei ristoranti, diventando un piatto apprezzato nel mondo. Oggi, gli scampi “alla busara” sono considerati una prelibatezza, servita spesso in occasioni speciali e nei ristoranti di pesce che lavorano con passione.

Significato Culturale

Il piatto rappresenta non solo la tradizione culinaria del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, ma anche l’ingegno e la capacità dei pescatori di creare qualcosa di delizioso con risorse limitate. Gli scampi “alla busara” incarnano la cucina mediterranea nella sua forma più pura, esaltando il sapore naturale degli ingredienti freschi della terra e del mare.

In sintesi, gli scampi “alla busara” sono un piatto che racconta una storia di mare, di semplicità e di tradizione, unendo sapori autentici e storie di vita vissuta sulle coste adriatiche.

In Iceberg trovi diverse varietà di scampi tra le migliori al mondo pescate e surgelate anche a bordo.
Qui trovi un interessante articolo sugli scampi Porcupine:  https://www.chefmagazine.it/scampi-porcupine/

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Aragosta-alla-Catalana-con-verdure

Aragosta alla Catalana

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 6 giugno 2024 Tags:, , , Nessun commento

L’aragosta alla catalana è un piatto classico della tradizione sarda che deriva dalla cucina della Catalogna, una regione situata nel nord-est della Spagna. Questo prelibato piatto di mare ha radici antiche e rappresenta uno dei tesori culinari della tradizione gastronomica catalana poi arrivata attraverso la dominazione spagnola durata per secoli in Sardegna. Infatti i Catalani  si sono insediati nell’isola nel XIV secolo e la Sardegna ne conserva ancora gli influssi attraverso la lingua parlata e qualche ricetta.

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