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Il capriolo è un cervide elegante delle nostre montagne

Il capriolo é un cervide di piccole dimensioni che vive nelle nostre Alpi e Appennini. E’ emozionante ammirare il suo corpo snello e potente; è molto veloce nei suoi movimenti. E’ un animale attento, schivo e dai sensi molto sviluppati. 

Il capriolo nelle nostre meravigliose Alpi e Appennini vive nei sottoboschi fitti e con radure cespugliose. Si trova anche in zone di pianura con vegetazione e clima umido. In passato il capriolo veniva considerato un animale tendenzialmente solitario, ma oggi si sa che ha un comportamento sociale complesso ed articolato.

I giovani raggiungono la maturità sessuale dopo il primo anno di vita a circa 14 mesi di età. Può raggiungere un’età massima di 12-18 anni. Si riproduce nella tarda primavera da Maggio a Giugno. Le femmine nella loro vita partoriscono 1 o 2 cerbiatti dal classico manto bruno molto maculato. Il periodo degli amori va da metà Luglio a fine Agosto ed il corteggiamento è costituito da inseguimenti del maschio verso la femmina.

I maschi conducono per gran parte dell’anno un’esistenza solitaria; alla fine dell’inverno tra di loro iniziano le dispute territoriali. Le femmine vivono riunite in branchi, composti in media da 3-7 individui  e anche più numerosi, diretti da una femmina dominante. In tali branchi le gerarchie ed i rapporti sociali sono ben definiti e strutturati.


Tratti caratteristici

Ha delle corna corte erette e biforcute sulla sommità del capo. La gola,  il ventre e la parte posteriore hanno un pelo bianco candido e per il resto del corpo il mantello è marroncino e la coda è cortissima. Il maschio possiede piccoli palchi, termine con cui vengono indicate le corna dei cervidi, con tre sole punte. Queste cadono ogni anno da Ottobre a Dicembre e ricrescono alla fine dell’inverno.

I palchi sono costituiti di una sostanza cartilaginea e, una volta caduti, diventano preda di altri animali che se ne nutrono. Ecco perchè molto raro rinvenire palchi caduti nei caprioli, cosa più semplice negli altri due cervidi presenti in Italia quali il cervo nobile e il daino. Un capriolo ha una lunghezza tra 90 e 130 cm, e alla spalla è alto tra 50 e 80 cm. Può pesare tra i 10 e i 30 kg circa.


Caccia e allevamento

I caprioli in Italia vengono abbattuti nei periodi e nei limiti definiti dai regolamenti. Nelle riserve è prevista una caccia di selezione ben specificata nei diversi territori. Il capriolo viene allevato in molte aree seguendo le disposizioni previste dalla regione. E’ diffuso in particolare nelle zone del nord e del centro Italia in corrispondenza delle Alpi e degli Appennini.


Come gustarlo

I caprioli selvatici sono sempre più rari e nel caso siano allevati le carni hanno un gusto meno selvatico.

La carne proveniente da un animale appena ucciso va frollata per almeno tre giorni in congelatore. Se l’animale è giovane, la sella viene ottima arrostita, le cosce e le costolette sono strepitose alla griglia o in padella, mentre per tutti gli altri tagli è preferibile la cottura in umido.

Il Capriolo nella meraviglia delle Alpi
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