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Curiosità culinarie

Raccontiamo storie, novità e tendenze del mondo della ristorazione, l’utilizzo delle materie prime nelle migliori cucine locali e internazionali, le tecniche di lavorazione. Siamo convinti che ogni giorno si impara qualcosa di nuovo e si migliora sempre.

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Un tuffo nel Piemonte: brasato di manzo e polenta a regola d’arte

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 10 gennaio 2025 Nessun commento

Il brasato di manzo è un piatto iconico della tradizione culinaria piemontese, capace di trasformare un semplice pranzo in un’esperienza avvolgente. Questo secondo piatto è ideale per le giornate fredde e invernali. La carne brasata diventa così tenera da sciogliersi in bocca, abbracciata da una salsa profumata, il tutto servito con una cremosa polenta che ne esalta i sapori.

I migliori tagli di carne da brasato

Per ottenere un brasato perfetto, è fondamentale scegliere il taglio giusto. I più indicati sono:

  • Scapino o cappello del prete
  • Campanello o pesce
  • Muscolo senz’osso
  • Reale 

Questi tagli sono ideali grazie alla loro buona presenza di tessuto connettivo e grasso, che si sciolgono durante la lunga cottura rendendo la carne succulenta. Un buon vino rosso, come il Barolo o il Nebbiolo, diventa il protagonista della ricetta, conferendo profondità e creando un equilibrio perfetto tra sapidità e dolcezza.

Noi utilizziamo lo scapino, conosciuto anche come “cappello del prete” o “copertina”. È il muscolo centrale della spalla, venato di grasso e con alcune parti cartilaginee che, una volta cotte, diventano gelatinose e incredibilmente saporite.

Un tuffo nel Piemonte: brasato di manzo e polenta a regola d’arte
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Menù di Natale a base di Pesce dell’Adriatico

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 5 dicembre 2024 Tags:, , , , , , , , Nessun commento

Con il Natale alle porte, molti di noi cercano piatti in grado di celebrare le festività con eleganza, gusto e autenticità. Quest’anno, vi proponiamo un menù natalizio ispirato ai sapori dell’Alto Adriatico, che unisce la tradizione marinara alla freschezza dei prodotti locali. L’Adriatico offre pesci e frutti di mare di alta qualità, perfetti per un’esperienza gastronomica indimenticabile. A partire dai carpacci e tartine delicati, fino ai primi e secondi piatti che omaggiano la cultura marinara della regione, ogni portata esalta i doni del mare e la semplicità della cucina locale. Scoprite come questi piatti possano rendere il vostro Natale ancora più speciale, evocando il mare e i paesaggi dell’Alto Adriatico, creando un’atmosfera di convivialità e piacere autentico.

Gli antipasti di mare

Il Carpaccio di Branzino con finocchio

Prepariamo un delicato carpaccio di branzino, condito con fettine di finocchio, olio extravergine d’oliva, erba cipollina, scorza di limone e un pizzico di sale. Questo piatto apre il pasto con freschezza e raffinatezza. A fianco, un tocco di eleganza con patate alla duchessa, calde e croccanti, che completano perfettamente il piatto.

Menù di Natale a base di Pesce dell’Adriatico
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Spaghetti-alla-chitarra-fatti-a-mano

Spaghetti alla chitarra con le seppie nostrane

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 22 novembre 2024 Tags:, , , , Nessun commento
Benvenuti nel nostro angolo di sapori autentici!
Oggi vi portiamo in Abruzzo, una regione ricca di tradizioni culinarie che affondano le radici nella storia e nella cultura italiana. Gli spaghetti alla chitarra con seppie nostrane sono un piatto che unisce la freschezza del mare alla maestria della pasta fatta a mano. La caratteristica forma quadrata degli spaghetti, ottenuta grazie a un particolare strumento chiamato “chitarra”, consente di trattenere il sugo in modo perfetto, esaltando ogni boccone. 
La pasta alla chitarra è tradizionalmente fatta a mano e viene spesso servita con sughi ricchi, come ragù di carne o a base di pesce.

Le seppie nostrane

Lungo le coste del mar Adriatico sia in Veneto che in Abruzzo la pesca delle seppie è piuttosto diffusa e le acque sane e ricche di pesce offrono un ambiente ideale per questi cefalopodi. In effetti le seppie nostrane, in particolare, sono apprezzate per la loro qualità e sapore. La pesca di seppie avviene principalmente durante la primavera e l’autunno, quando questi animali sono più attivi e abbondanti. Le seppie fresche sono un ingrediente fondamentale nella cucina veneta e anche quella abruzzese utilizzate in molte ricette tradizionali, dai sughi per la pasta ai piatti a base di pesce. Questo contribuisce a preservare le tradizioni culinarie locali e supporta anche la pesca sostenibile, un tema sempre più importante per la tutela del mare e delle sue risorse.

Ingredienti per 4 persone:

  • 400 g di spaghetti alla chitarra
  • 500 g di seppie fresche (pulite e tagliate a strisce)
  • 1 spicchi d’aglio in camicia
  • uno scalogno fresco
  • 1 peperoncino fresco ( facoltativo )
  • 200 g di salsa di pomodoro
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • Olio extravergine d’oliva
  • Prezzemolo fresco tritato
  • Sale e pepe q.b.

Procedimento

In una padella ampia, scaldiamo 3-4 cucchiai di olio evo a fuoco medio e aggiungiamo l’aglio schiacciato e lo scalogno tritato, soffriggendoli fino a doratura. Uniamo quindi le seppie e cuociamo per circa 5 minuti, fino a quando diventano bianche e si arricciano. Versiamo il vino bianco e lasciamo sfumare, quindi uniamo la salsa di pomodoro, un pizzico di sale e qualche rametto di timo fresco. Lasciamo cuocere a fuoco lento per 20-25 minuti, finché il sugo si addensa e le seppie diventano tenere. Nel frattempo, portiamo a ebollizione una pentola di acqua salata e cuociamo gli spaghetti alla chitarra al dente. Scoliamo la pasta e trasferiamo nella padella con il sugo di seppie, mescolando bene per amalgamare i sapori. Se necessario, versiamo un po’ di acqua di cottura per rendere il piatto più cremoso. Serviamo gli spaghetti caldi, guarniti con prezzemolo fresco tritato e un filo di olio evo. Se si preferiscono i sapori piccanti, aggiungiamo delle fettine sottili di peperoncino.

Spaghetti-alla-chitarra-con-le-seppie-nostrane

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 Curiosità sulla pasta

  1. Tradizione abruzzese: la preparazione della pasta alla chitarra è una tradizione familiare in Abruzzo, tramandata di generazione in generazione, con le donne di casa che insegnano le tecniche di impasto e taglio.
  2. Pasta fresca: gli spaghetti alla chitarra sono generalmente preparati freschi, ma si trovano anche in versione secca e surgelata. La pasta fresca e surgelata ha una consistenza più morbida e un sapore più intenso.
  3. Pasta e salute: la pasta è una buona fonte di carboidrati complessi e, se consumata con moderazione e abbinata a ingredienti freschi e nutrienti, può essere parte di una dieta equilibrata.
  4. Il futuro della pasta: negli ultimi anni è aumentato l’interesse per le paste a base di ingredienti alternativi, come legumi e cereali senza glutine, ed è in evoluzione per soddisfare le esigenze di diete diverse.
  5. Festival della pasta: in Italia, ci sono diversi Festival dedicati alla pasta, dove chef e appassionati si riuniscono per celebrare e condividere le tradizioni culinarie legate a questo alimento importantissimo.

Prodotti utili

In conclusione sappiamo che ogni giorno gli chef professionisti sono alla ricerca di prodotti utili per sviluppare la loro attività. In Iceberg trovi una grande varietà di pasta tra cui anche gli spaghetti alla Chitarra e una ottima varietà di seppie intere pulite e anche da pulire pescate e congelate a bordo: SEPPIE
 Buon divertimento in cucina!
 David Cirigliano
Spaghetti alla chitarra con le seppie nostrane
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Oca-coscia-arrostita-cavolo-rosso-e-patate.

Coscia d’oca arrostita con cavoli rossi e mele

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 25 ottobre 2024 Tags:, , , Nessun commento

L’oca in novembre nella tradizione veneta viene preparata per festeggiare nel giorno San Martino la fine della stagione agricola. L’oca di corte padovana viene allevata allo stato libero nella pianura veneta e in altre zone d’Italia. Citata nell’inferno di Dante Alighieri prima ancora di dire degli Scrovegni. Storicamente l’oca veniva preparata come un “rito” della tradizione agraria il giorno di San Martino, l’11 novembre, quando convenzionalmente terminava l’anno agrario e si tenevano le più importanti fiere agricole.

Coscia d’oca arrostita con cavoli rossi e mele
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Lumache-in- umido-alla-Veneta

Lumache in umido alla Veneta

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 7 ottobre 2024 Tags:, , , Nessun commento

Lumache in umido alla Veneta: Tradizione e Gusto

Le lumache in umido alla Veneta rappresentano un piatto che evoca i sapori autentici della cucina contadina, un viaggio nel tempo attraverso una ricetta che ha saputo resistere al passare degli anni. Questo piatto, ricco di profumi e di una lunga storia, si distingue per la sua semplicità e la sua capacità di esaltare gli ingredienti della terra.

Un po’ di storia

Le lumache, conosciute anche come sciosi o scios in dialetto veneto, sono state per lungo tempo un alimento di sussistenza per i contadini. Questi molluschi venivano raccolti nei campi dopo la pioggia e cucinati con ingredienti facilmente reperibili, come pomodori, cipolla e vino bianco. Nel corso del tempo, la ricetta è diventata un simbolo della cucina veneta tradizionale,

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Scopri il Segreto della Perfetta Frittura Mista di Pesce alla Veneziana

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 22 agosto 2024 Tags:, , , , , , Nessun commento

Immagina di essere seduto in un piccolo Bacaro di Venezia.

Una leggera brezza marina ti accarezza il viso, mentre lo sciabordio delle onde che si infrangono nei canali ti trasmette un senso di relax. Di fronte a te, un piatto traboccante di frittura di pesce dorato e croccante: un’esplosione di sapori che racchiude tutta l’essenza del Mare Adriatico.

La frittura mista di pesce alla veneziana è più di un semplice piatto: è un vero e proprio rito culinario, un omaggio alla tradizione e alla freschezza del pescato del giorno. 

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Bigoli in salsa di acciughe: la ricetta della storia veneta

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 16 agosto 2024 Tags:, , , , , Nessun commento

I bigoli in salsa sono uno dei più famosi piatti di pasta del Veneto e della cucina della tradizione Veneziana.
Le acciughe e le cipolle e l’olio sono gli ingredienti della salsa che hanno fatto la storia di questo piatto per condire questo famoso formato di pasta.

La Storia della ricetta che viene da lontano

Ci sono varie storie che tramandano l’origine di questa pasta e ognuna ha il suo fascino perché racconta qualcosa che ci incuriosisce.

Partendo da lontano sembra che l’origine sia legata a Marco Polo il quale avrebbe portato fino a noi “il bigolaro”, quel macchinario usato in Cina per fare gli spaghetti o i vermicelli di soia.

Secondo altre fonti nel 1600, un noto pastaio padovano, tale Bartolomio Veronese, soprannominato “Abbondanza”, inventò e brevettò un torchio manuale con la trafila in Bronzo per produrre diversi tipi di pasta lunga.

Bigoli in salsa di acciughe: la ricetta della storia veneta
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Spaghetti all’Astice alla Veneziana: come prepararli.

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 8 agosto 2024 Tags:, , , , , , Nessun commento

Gli spaghetti con l’astice alla veneziana esprimono la raffinatezza di vari ingredienti prelibati, perfetti per un’occasione speciale. La cucina veneziana è nota per la sua semplicità e attenzione a valorizzare i sapori del mare, e questo piatto ne è un esempio eccellente.
Prima di spiegare come prepararlo vediamo di conoscere meglio questo abitante del mare.

Caratteristiche dell’Astice

L’astice è un crostaceo di mare che vive in acque fredde e temperate. È dotato di chele grandi e potenti e ha una corazza dura di colore blu-verdastro che diventa rosso vivo quando cotta. La carne dell’astice è molto pregiata: bianca, soda e dal gusto dolce, con un sapore delicato ma distintivo che lo rende ideale per ricette di mare raffinate. L’astice è presente nel Mar Adriatico e in Mediterraneo sebbene in quantità minori rispetto ad altre zone come l’Atlantico. Tuttavia, è reperibile presso i mercati del pesce e le pescherie ben fornite, specialmente lungo le coste italiane; il suo valore è alto.  Nelle nostre zone viene pescato ma vista l’alta domanda si usa quello più reperibile nel mercato ad un costo più accessibile.

Ecco la ricetta per prepararlo per 4 persone

Spaghetti all’Astice alla Veneziana: come prepararli.
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Fegato alla Veneziana: Storia, Origine e sapore

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 1 agosto 2024 Tags:, , , , Nessun commento

Il Fegato alla Veneziana è una delle ricette più emblematiche della cucina veneta, radicata nella storia e nelle tradizioni di Venezia. Le origini di questo piatto risalgono all’epoca della Serenissima Repubblica di Venezia, quando la città era un crocevia di culture e sapori. La combinazione del fegato con la cipolla rappresenta un perfetto equilibrio tra il gusto forte e deciso del fegato e la dolcezza delle cipolle, che venivano ampiamente coltivate nelle isole lagunari.

La ricetta tradizionale prevede l’uso del fegato di vitello, considerato il più tenero e delicato, anche se alcune varianti possono utilizzare il fegato di maiale. Questo piatto è un esempio perfetto di come ingredienti semplici vengano trasformati in un capolavoro gastronomico grazie alla maestria e all’esperienza culinaria dei cuochi veneziani. Si prepara tutto l’anno e anche in estate per proporlo ai turisti in vacanza.

Fegato alla Veneziana: Storia, Origine e sapore
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Vitello con salsa tonnata e frutti di Cappero: una delizia Italiana

Curiosità culinarie, Ricette e Sapori Di 12 luglio 2024 Tags:, , , , Nessun commento

Il vitello tonnato è un piatto tipico della cucina piemontese che ha origini antiche e la sua ricetta tradizionale risale al XIX secolo. Sembra che l’abbinamento di carne e salsa di tonno abbia le proprie radici nel periodo del Rinascimento.


La Tradizione del Vitello Tonnato

Il vitello tonnato è divenuto un piatto importante nelle festività e nei pranzi domenicali italiani. Si tratta di una preparazione a base di fettine di carne di vitello tagliato sottile, bollite o stufate in un brodo aromatizzato con verdure e erbe aromatiche, poi servite con una salsa tonnata.

La salsa tonnata è una crema a base di tonno sott’olio, acciughe, capperi, limone, olio d’oliva e maionese. Questa salsa dona al vitello un sapore unico e ricco, sposando la morbidezza della carne con il sapore deciso degli ingredienti della salsa.

Vitello con salsa tonnata e frutti di Cappero: una delizia Italiana
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