Il Gambero rosso di Mazara possiede caratteristiche organolettiche uniche che lo distinguono decisamente dal gambero rosso del Mozambico, spesso spacciato dai commercianti e ristoratori per il rosso di Mazara. E’ importante difendere l’autenticità di questo preziosa risorsa del nostro Mediterraneo.
In biologia
In biologia marina il nome latino del gambero rosso è aristaeomorpha foliacea. Vive nei fondali del Mediterraneo ossigenato dalle forti correnti marine, si nutre di organismi vegetali e animali e viene pescato con reti da strascico ad una profondità che va da 200 a 700 mt.
Il Gambero rosso di Mazara ha un vivissimo colore rosso porpora e le carni hanno quel sapore unico, dolce e salino che fa venire l’acquolina in bocca. Infatti la polpa è molto iodata e la consistenza soda ottima per un taglio netto senza sbavature. L’ambiente marino ricco di sali minerali e plancton gli dona quel sapore unico al mondo.