L’Agnello di Pasqua

La preparazione dell’agnello nel pranzo pasquale ha origini antichissime.
Di seguito riportiamo i passaggi fondamentali e alcuni basilari suggerimenti di preparazione.

Il carré di agnello intero va massaggiato con olio di oliva ed erbe aromatiche fresche ovvero rosmarino, timo, maggiorana e menta. Le essenze di tali erbe ed aromi, possibilmente sminuzzate col coltello al momento, sono il tocco inconfondibile che porta il sapore dell’agnello oltre ogni aspettativa.

Successivamente il carré va in forno, con cottura abbastanza veloce, a 200°C, fino ad ottenere una colorazione ambrata in superficie e una cottura media, rosata, al cuore. La carne raggiungerà una temperatura interna di 62°C, rimanendo morbida e succosa.

Qualità e provenienza

L’agnello del Regno Unito, dal quale otteniamo il nostro pregiato carré, è un ovino di piccole dimensioni allevato liberamente al pascolo. Il clima del paese e l’alimentazione dei capi, ricca di erba fresca e nutriente, donano alle carni inconfondibili caratteristiche quali sapore impareggiabile, eccezionale morbidezza e importanti qualità nutritive. Dal punto di vista del taglio, il nostro lombo è già rifinito con l’osso scalzato, per il lavoro dello chef e permettergli di dedicarsi liberamente alla creatività del menù.

Iceberg da sempre propone ai cuochi professionisti prodotti eccellenti per stupire i commensali in ogni occasione, compresa la Pasqua.

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Se in alternativa siete interessati ad un prodotto italiano vi consigliamo l’articolo sull’agnello sardo, dove trovare molti altri spunti: http://www.chefmagazine.it/agnello-sardo-igp-sulle-tavole-degli-italiani/