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Terra e Mare

Approfondiamo la nostra conoscenza della natura per osservare il pianeta con occhi più attenti. Ci schieriamo a favore di un utilizzo etico e consapevole delle risorse naturali.

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Conosci l’astice blu del Mediterraneo?

Curiosità culinarie, Terra e Mare Di 8 agosto 2025 Tags:, , , , Nessun commento

Quando parliamo di astice, immediatamente si pensa al famoso astice americano, con le sue chele imponenti e la carne dolce e tenera. Ma sapevi che anche in tutto il nostro meraviglioso mar Mediterraneo  vive una specie molto pregiata e sempre più apprezzata dagli chef più esigenti? Stiamo parlando dell’astice blu del Mediterraneo o europeo: la specie Homarus Gammarus. Si tratta di un’eccellenza locale tutta da scoprire.In realtà è da considerare un tesoro del mare per la sua eleganza naturale e per il suo sapore inconfondibile che dà valore alla sua polpa in cucina.

Astice blu del Mediterraneo e Astice americano: quali sono le differenze che contano?

Anche se possono sembrare simili a prima vista, l’astice mediterraneo e quello americano (Homarus Americanus) presentano differenze importanti, sia dal punto di vista estetico che gustativo.

Descrizione

L’astice blu ha un carapace scuro con riflessi blu e porpora, spesso più snello rispetto a quello americano, che tende invece a tonalità marroni e verdi. Le sue chele sono leggermente più piccole, ma ben proporzionate. Il corpo dell’astice adulto mediamente misura intorno ai 30/35 cm ma alcuni esemplari possono superare i 70 cm e qualche kilogrammo di peso. Dopo la cottura si presenta con il classico colore rosso brillante che tutti associamo all’astice cotto.

Gusto e consistenza

Ecco che qui sta la vera meraviglia! Perché vi chiederete? L’astice blu del Mediterraneo ha una carne più saporita, compatta e intensa, grazie alla temperatura delle acque e alla dieta naturale. È perfetto per antipasti crudi,  risotti di mare e primi raffinati così di valore che possono entrare nel menù di un ristorante stellato.

Habitat e sostenibilità

L’astice blu viene pescato in piccole quantità, soprattutto in zone costiere del Tirreno, del Mar Ligure e dell’Adriatico, con metodi artigianali e sostenibili. A differenza dell’americano, spesso allevato in vasche, il nostro astice cresce libero in ambienti naturali, rispettando i ritmi del mare. L’astice blu però è molto radicato nel suo habitat, e raramente esce dalla sua tana se non per cacciare, quindi può essere pescato quasi esclusivamente con delle specifiche trappole.

Un crostaceo di alta classe per la ristorazione professionale

Proporre l’astice blu del Mediterraneo in cucina significa valorizzare un prodotto del mare prestigioso per offrire ai clienti un crostaceo di qualità superiore e quindi differenziarsi con classe. Che sia servito al naturale, al vapore alla catalana o in una preparazione elaborata, questo crostaceo regala un’esperienza gastronomica autentica e inimitabile.

Perché l’astice blu del Mediterraneo vale di più?

La carne dell’astice blu del Mediterraneo è considerata più pregiata per il suo sapore deciso, marino e leggermente iodato, con una consistenza soda e compatta. È meno acquosa rispetto a quella dell’astice americano, che tende a essere più dolce e delicata, ma meno persistente al palato.
Inoltre l’astice blu cresce in libertà nel mare aperto, in ambienti rocciosi e profondi, dove caccia e si nutre di crostacei e molluschi in modo naturale e si sviluppa più lentamente. Questo ciclo più lungo e spontaneo contribuisce a una migliore struttura muscolare della carne. Al contrario, molti astici americani provengono da acquacoltura o da catture più intensive.

 

L’astice blu in cucina

Come accade per molti altri prodotti del Mediterraneo, anche l’astice blu rappresenta un elemento di tipicità e qualità territoriale. Usarlo in cucina significa distinguersi, valorizzare un ingrediente locale e offrire un’esperienza esclusiva e gourmet. In Iceberg srl trovi l’ASTICE BLU congelato pescato con nasse e trappole nelle acque limpide e fredde del mar d’Irlanda in zona Fao 27.7.

Contattaci

Per ulteriori informazioni sui nostri prodotti sicuri e di qualità per la tua cucina di mare, contattaci al numero 0422-752551 o scrivi a marketing@icebergitalia.it. Saremo lieti di risponderti!

Conosci l’astice blu del Mediterraneo?
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Dal mar di Norvegia alla tua cucina: scopri i filetti di scorfano rosso.

Novità, Terra e Mare Di 8 maggio 2025 Tags:, , , Nessun commento

Lo scorfano rosso atlantico Sebastes norvegicus è un pesce della famiglia degli Scorpaenidae che vive nelle acque fredde e limpide dell’Oceano Atlantico, nella zona FAO 27, tra la Norvegia e l’Islanda. È molto apprezzato nella cucina di mare per la compattezza delle sue carni bianche, il sapore caratteristico e raffinato. La sua livrea rosso brillante è inconfondibile e, unita alla consistenza soda delle carni, lo rende un ingrediente ideale per ricette ricche di gusto.

Dove vengono Pescati?

Questa specie vive generalmente a profondità comprese tra i 250 e i 300 metri, ma può essere trovata anche a batimetrie inferiori. Viene pescata principalmente al largo delle coste del Nord Europa.

È presente anche a ovest, nelle acque della Groenlandia e a nord del Canada, dal Labrador fino al New Jersey; a est, dal Mar Bianco (a nord della Russia) fino allo Skagerrak (a nord della Danimarca) e nell’Oceano Artico. La pesca avviene con reti da traino, utilizzando metodi sostenibili e controllati che garantiscono un prodotto tracciabile e di altissima qualità.

Versatilità in cucina

I filetti di scorfano rosso sono perfetti per molteplici preparazioni, dai piatti semplici a quelli più complessi e raffinati: ottimi arrostiti, al forno, al vapore o in guazzetto con pomodorini e olive. Eccellenti anche nelle zuppe di mare o saltati in padella con un filo d’olio, succo di agrumi e menta fresca. La polpa del pesce rimane soda anche dopo la cottura, garantendo una consistenza piacevole al palato e un’ottima resa.

Dal mar di Norvegia alla tua cucina: scopri i filetti di scorfano rosso.
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La ricciola è un pesce azzurro? Le qualità incredibili di questa creatura del mare

Novità, Nutrizione e salute, Terra e Mare Di 31 maggio 2024 Tags:, , , , , Nessun commento

Tra i pesci azzurri dei nostri mari la ricciola è uno tra i più buoni e pregiati per le sue carni leggere, ricche di Omega 3 e vitamine A e B. Innanzitutto le carni sode e rosate hanno qualità incredibili, un sapore delicato e fragrante, perfette per chi segue una sana alimentazione mediterranea. Il gusto assomiglia a quello del tonno pinne gialle e alla palamita.

La ricciola è un pesce azzurro? Le qualità incredibili di questa creatura del mare
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Castraure di Sant'Erasmo in padella

“Il segreto delle castraure di Sant’Erasmo: scopri la storia dietro questa prelibatezza veneziana”

Ricette e Sapori, Terra e Mare Di 9 maggio 2024 Tags:, , , , , Nessun commento

Nel cuore della pittoresca Laguna di Venezia, tra gli intriganti canali e antichi palazzi che si specchiano sull’acqua, si trova un luogo magico dove la tradizione culinaria si fonde con la bellezza della natura circostante. Tra le isole più straordinarie troviamo Sant’Erasmo,  conosciuta come l’orto di Venezia per i suoi paesaggi mozzafiato e per i suoi tesori culinari unici tra cui le famose castraure di Sant’Erasmo.

Le castrature, o carciofi di Sant’Erasmo, sono un’autentica prelibatezza della cucina veneziana e hanno una storia affascinante. La loro coltivazione risale a secoli fa sulla famosa isola, uno dei gioielli della Laguna Veneta. Infatti, Sant’Erasmo è famosa per la sua fertile terra, che produce una vasta gamma di prodotti agricoli, tra cui questi pregiati carciofi.

Storia dei carciofi di Sant’Erasmo

La tradizione della coltivazione dei carciofi violetto ha radici antiche, risalenti al periodo della Repubblica di Venezia.

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Canestrelli nostrani del mar Adriatico

Novità, Terra e Mare Di 27 marzo 2024 Tags:, , , , Nessun commento

I canestrelli, conosciuti con il nome di pettine o “petène” in veneto, sono dei molluschi bivalvi molto diffusi in alto Adriatico apprezzati in cucina per la polpa tenera e particolarmente gustosa. Questi molluschi della famiglia dei pettinidi sono molto simili alle cappesante.

Canestrelli del mar Adriatico

I “canestrei” o “peteni” in dialetto hanno un guscio striato con delle costole in rilievo che ricordano le fattezze di un pettine; da qui il nome. La conchiglia è larga all’incirca cinque centimetri e ha un colore che varia dal bianco al marrone all’arancione a seconda della sottospecie. Quando i molluschi sono freschi il colore del suo guscio appare brillante. Infatti in commercio capita di trovarli già puliti e sgusciati, in questo caso dovremmo stare attenti alla polpa che dovrà essere bianca e soda con il corallo arancione-rosso.

Canestrelli con asparagi

Questi deliziosi frutti di mare sono ottimi gratinati al forno oppure si può staccare il corallo

Canestrelli nostrani del mar Adriatico
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Carciofi in tavola

Ricette e Sapori, Terra e Mare Di 20 febbraio 2024 Tags:, , , , , , , Nessun commento

Carciofi selvatici o carciofi coltivati? Ci sono anche i carciofi selvatici conosciuti comunemente con il nome di cardi. Noi parleremo di quelli domestici coltivati.
I carciofi hanno una coltivazione in inverno e primavera e sono tra le verdure più conosciute e usate nella cucina italiana. Infatti, i carciofi sono famosi “alla Romana”, fritti “alla Giudia”, cotti a vapore o ripieni e sono una delizia da portare in tavola. Tra l’altro, sono ottimi come antipasto o ingrediente per condire pasta, risotti e sfornati o da servire come contorno con la carne e il pesce.

Carciofi puliti

Nel mercato si trovano comunemente i carciofi freschi che richiedono una buona dose di tempo e manualità per pulirli nel modo corretto senza sprecarne. Perciò il vantaggio di acquistarli già puliti e surgelati singolarmente è una grande comodità, importante per la gestione dell’economia di ogni ristoratore. Così si usa solo la quantità necessaria e il tempo di lavorazione è notevolmente ridotto.

Versatilità

La varietà di ricette esistenti, anche storiche, dimostra quanto versatile sia il sapore e la consistenza di questa preziosa verdura. Oltretutto varia molto dalla tecnica di cottura perché ce ne sono diverse per cucinarli.

Carciofi in tavola
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Un altro tesoro del nostro mare: le Canocchie del Mar Adriatico

Ricette e Sapori, Terra e Mare Di 24 gennaio 2024 Tags:, , , , Nessun commento

Le canocchie del mar Adriatico sono dei crostacei dalla polpa deliziosa con un sapore delicato e caratteristico. Questo crostaceo viene chiamato anche cicala di mare o pannocchia. Ha una corazza di colore bianco-grigiastra con riflessi rosati e due tipiche macchie ovali violacee sulla coda simili ad occhi, la forma è allungata. Il suo nome scientifico è squilla mantis dovuto alla presenza di un paio di appendici somiglianti a quelle della mantide religiosa. Come dimensioni raggiunge la lunghezza massima di 20 cm. E’ un crostaceo di grande rilevanza commerciale, dalle carni saporite, tra i più ricercati dagli amanti della buona cucina.

Biologia

La canocchia è un animale solitario, vive durante il giorno in gallerie scavate nel fondale e di notte esce alla ricerca di cibo o per la riproduzione. Viene generalmente catturata con le reti a strascico, vive ad una profondità che va dai 10 m ai 200 m sui fondali sabbiosi, o misti fangosi costieri, anche appena fuori della foce dei fiumi o sbocco dei canali che escono dalle lagune come la Laguna Veneta o di Marano.

Un altro tesoro del nostro mare: le Canocchie del Mar Adriatico
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Funghi-gialletti-Finferli-o-cantarelli

Finferli di bosco: idee da portare in tavola in autunno

Ricette e Sapori, Terra e Mare Di 3 novembre 2023 Tags:, , , , Nessun commento

I finferli sono tra i più buoni e conosciuti funghi di bosco selvatici. Hanno un sapore squisito e un profumo irresistibile ed è per questo che vengono cercati e raccolti ovunque. Vengono chiamati comunemente anche gallinacci, galletti o gialletti; il perché è dovuto al colore che va dal giallo all’arancione tenue.

Idee per cucinare i finferli

I finferli sprigionano in cucina un profumo particolare davvero piacevole, che dona carattere e raffinatezza a ogni piatto, come risotti, pappardelle e naturalmente come contorno, sia con la carne che con il pesce.
Sono ottimi per fare delle bruschette da servire calde con una fettina di provola fusa che avvolge il tutto. Il sapore è agro dolce da crudo e dolce fruttato da cotto. Io li cucino con un soffritto di scalogno rosolato in olio extravergine, con un rametto di timo fresco e delle foglioline di timo. Tutto nella massima semplicità aggiungendo solo un po’ d’acqua per renderli teneri ma non troppo, regolando con sale e pepe fresco macinato alla fine.

Filetto di maiale con finferli trifolati

Filetto suino con funghi finferli

Filetto di suino con Finferli trifolati al forno

Un secondo di carne invitante e piacevole per ogni occasione è il filetto di suino arrostito con gli aromi e servito con i finferli trifolati. Possiamo cuocere i finferli in padella dopo aver rosolato in olio extravergine uno spicchio d’aglio in camicia con del timo fresco; in cottura regoliamo di sale aggiungendo un paio di mestoli di acqua bollente per farli stufare bene e diventare morbidi.

Finferli di bosco: idee da portare in tavola in autunno
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Conosci i ricci di mare? distinguiamo maschi e femmine.

Ricette e Sapori, Terra e Mare Di 26 settembre 2023 Tags:, , Nessun commento

La polpa di ricci di mare è una vera specialità, è una specie molto ricercata per la prelibatezza delle sue gonadi, da gustare crude con una spruzzata di limone su una fetta di pane o per condire spaghetti e linguine. Questo straordinario mollusco ti farà assaporare tutto il sapore tipico del mare.

Tenerezza protetta

La polpa dei ricci di mare, in sostanza, è formata da 5 gonadi, cioè delle fasce di uova color giallo-arancione, disposte a forma di stella all’interno del guscio. Lo scheletro esterno del riccio di mare è una sfera appena schiacciata, piena di aculei sottili, forti e pungenti di vario colore.

Polpa-arancione-di-riccio-di-mare-estratta-con-cucchiaino

Polpa di riccio di mare femmina

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Conosci la Cernia? La regina delle tane di scogliera

Ricette e Sapori, Terra e Mare Di 19 settembre 2023 Tags:, , , , , Nessun commento

La Cernia è un pesce dalle carni magre, gustose e nutrienti ideali per una dieta ipocalorica. Infatti, è un pesce ricco di omega 3, vitamina D e iodio, con una modesta concentrazione lipidica e un ottimo apporto di proteine. 

Proprietà nutrizionali

La Cernia è perfetta per un’alimentazione sana e bilanciata perché le sue carni sono anche molto digeribili. Inoltre è ricca di amminoacidi e vitamine A,B,C,D e di elementi importanti quali potassio, selenio e sali minerali come fosforo, calcio e iodio per la tiroide. Le sue proteine contengono tutti gli amminoacidi essenziali e gli acidi grassi utili al nostro organismo e al sistema immunitario, quindi un alimento ideale per la maggior parte degli stili alimentari.

Cernia intera condita per cuocerla al forno

La cernia nella cucina Mediterranea

La cernia è un pesce dalle carni gustose da preparare in semplici ricette. Squisita al cartoccio: cotta al forno con olive e pomodorini, olio di oliva, capperi, qualche fettina di limone ed erbe aromatiche avvolta in un cartoccio di carta stagnola, la rende deliziosa e molto tenera. Un piatto semplice, dove la cernia diventa protagonista di un pasto davvero speciale da gustare in compagnia, purché venga cucinata con il dovuto sentimento e passione.

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