Un prodotto tipico siciliano
Il lattume di tonno è un classico “prodotto di tonnara”. Si ottiene dalla lavorazione della sacca del liquido seminale dei maschi del tonno e della ricciola.
Il lattume di tonno è un classico “prodotto di tonnara”. Si ottiene dalla lavorazione della sacca del liquido seminale dei maschi del tonno e della ricciola.
I “nervetti” fanno parte della storia delle cucine veneziane e milanesi, fortemente caratterizzate dagli elementi del territorio.
I nervetti in insalata venivano serviti nelle osterie milanesi per rifocillare i viandanti e tutt’ora vengono proposti nei bacari veneziani come specialità tipica per turisti e passanti.
“Gnervett” è il termine dialettale con cui a Milano ci si riferisce ai tendini e alle cartilagini dello stinco bovino, ossia ai piedini e agli stinchi di manzo o vitello.
L’orata è uno tra i pesci più belli da vedere per i suoi colori e la sua linea stupenda. Chi ha passione per la cucina di mare conosce la prelibatezza delle sue carni. Portare in tavola l’orata significa servire un piatto elegante e sicuramente fare bella figura con i nostri ospiti. Buonissima alla griglia o al forno con patate e olive taggiasche.
Apre a Milano “Qking restaurant” un nuovo locale attrezzato e moderno che può essere affittato da privati, professionisti della ristorazione e aziende. E’ studiato per creare attività, feste private, eventi, dimostrazioni, scuola di cucina, pranzi di ogni genere. Il Corestaurant è una nuova idea di ristorante condiviso. Significa che il locale progettato per la ristorazione può essere riempito di contenuti diversi da chi lo vuole utilizzare.
Oggi vi proponiamo una ricetta sperimentata e apprezzata ispirandoci allo storico Tournedos alla Rossini con delle varianti. Il filetto di zebra impreziosito da sapori raffinati come foie gras e vino madeira.
Abbiamo marinato la carne, cotta alla brace e completata con una fetta di foie gras.
Siete curiosi di scoprire sapori nuovi? La zebra è una delle carni speciali che troviamo tra le nuove tendenze da provare a tavola e in cucina.
Questo alimento che appartiene alla colorata cucina africana richiama sempre più l’attenzione di numerosi consumatori. Il filetto e la lombata di zebra sono i due tagli più pregiati da proporre in tavola con cotture semplici.
Canocchia, panocchia, cicala di mare… questi sono i nomi comuni con cui è conosciuto questo organismo che abita i nostri mari.
La canocchia ha una corazza allungata di colore bianco-grigiastra con riflessi rosati e con due caratteristiche macchie ovali bruno-violacee sulla coda simili ad occhi.
Il suo nome, per la scienza, è squilla mantis. Il termine mantis è dovuto al fatto della somiglianza di un paio di appendici con quelle della mantide religiosa.
Il cioccolato è un alimento derivato dalla lavorazione dei semi dei frutti della pianta del cacao. La pianta del cacao scientificamente si chiama Theobroma cacao. Nei paesi sudamericani veniva considerato dalle civiltà dell’epoca Maya come cibo degli dei. Il suo consumo era riservato solo a sovrani, nobili e guerrieri.
Pasqua è alle porte e la tradizione vuole che a tavola si condivida un piatto gustoso e tipico: il capretto al forno.
Preparare il capretto o l’agnello per Pasqua ha un significato religioso e di festa legato a riti millenari, perciò è sempre un’ottima scelta inserirlo in un menù pasquale.
Desideriamo proporvi un’ottima ricetta di origine messinese per far gustare ai vostri ospiti le delicate carni del capretto.
Il calcio è un minerale indispensabile nella fase di crescita e sviluppo e in età adulta. Fino ad oggi è sempre stato consigliato l’uso di latte o derivati come yogurt e formaggi per evitare carenze di calcio.