Cena con raffinatezza
Le chele di granchio arrostite sono una prelibatezza. Questo semplice ed elegante piatto è un gran modo per intrattenere, celebrare o semplicemente cenare con stile!
In cucina e a tavola ci emozioniamo con le sensazioni che il cibo ci offre, in tutte le sue forme. In questa sezione pubblichiamo raffinate ricette e interessanti spunti per stimolare la nostra creatività.
Le chele di granchio arrostite sono una prelibatezza. Questo semplice ed elegante piatto è un gran modo per intrattenere, celebrare o semplicemente cenare con stile!
Avete mai provato questa specialità? La cotoletta di pollo alla valdostana è un secondo piatto di carne che per ricchezza può rappresentare un unico piatto.
E’ ideale da servire con patate arroste al forno o fritte, una insalata fresca oppure con un contorno di questa stagione: i funghi. L’autunno e l’inverno sono i periodi più indicati per apprezzare questa golosità della cucina valdostana. E’ ottima da servire anche come snack o cicchetto tagliata a bocconcini e accompagnata da un aperitivo analcolico o da un calice di vino.
I “nervetti” fanno parte della storia delle cucine veneziane e milanesi, fortemente caratterizzate dagli elementi del territorio.
I nervetti in insalata venivano serviti nelle osterie milanesi per rifocillare i viandanti e tutt’ora vengono proposti nei bacari veneziani come specialità tipica per turisti e passanti.
“Gnervett” è il termine dialettale con cui a Milano ci si riferisce ai tendini e alle cartilagini dello stinco bovino, ossia ai piedini e agli stinchi di manzo o vitello.
Oggi vi proponiamo una ricetta sperimentata e apprezzata ispirandoci allo storico Tournedos alla Rossini con delle varianti. Il filetto di zebra impreziosito da sapori raffinati come foie gras e vino madeira.
Abbiamo marinato la carne, cotta alla brace e completata con una fetta di foie gras.
Pasqua è alle porte e la tradizione vuole che a tavola si condivida un piatto gustoso e tipico: il capretto al forno.
Preparare il capretto o l’agnello per Pasqua ha un significato religioso e di festa legato a riti millenari, perciò è sempre un’ottima scelta inserirlo in un menù pasquale.
Desideriamo proporvi un’ottima ricetta di origine messinese per far gustare ai vostri ospiti le delicate carni del capretto.
Oggi è il primo giorno di quaresima, e dopo il carnevale la festa continua all’insegna della tradizione antica di mangiar di magro. Gustiamoci l’aringa!
Siamo a dicembre e il freddo di questo mese ci porta degli squisiti frutti di stagione, dal mare e dalla terra, per dar vita alla gustosa ricetta che oggi vi proponiamo. I calamari e il radicchio di Treviso, abbinati alla tenerezza dei gamberi argentini, permettono di creare questo ottimo piatto che di sicuro entusiasmerà i vostri clienti.
Siamo costantemente alla ricerca di piatti ricercati che soddisfino i nostri palati cercando di meravigliarci con sapori nuovi. Spesso cerchiamo nel ristorante un qualcosa di speciale e ricercato, che sappia donarci piacere ed emozioni per appagare il nostro spirito…
Scongelare correttamente i filetti di ombrina boccadoro. Togliere la crosta di pane e tagliare la mollica a cubetti, far rosolare in una casseruola lo spicchio d’aglio in camicia con olio evo e rosmarino. Unire il pane e fargli prendere il sapore, quindi frullare il tutto, unendo a metà operazione la polpa delle olive, ottenendo così un impasto piuttosto consistente. Salare e pepare i filetti di ombrina, cospargerli dalla parte del taglio con la panatura preparata, disporre i filetti su una teglia da forno e ungere con un filo di olio di oliva…
Per gli chef è molto laborioso dover preparare uno per uno bocconcini finger food. Una possibilità è quella di utilizzare degli ottimi snack già pronti.